MARZIO TAMER
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ToggleIl Comune di Milano e il Museo di Storia Naturale di Milano presentano sessanta capolavori di Marzio Tamer, artista per natura, di formazione milanese, protagonista sulla scena internazionale dell’arte figurativa. Espone per la prima volta in un’istituzione pubblica lombarda con la più vasta mostra mai allestita sulla sua opera dal 4 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018. Da non perdere!
Se amate la natura, gli animali, e avete un animo particolarmente sensibile, vi consiglio spassionatamente questa mostra che ,a parer mio, e’ stata veramente una sorpresa entusiasmante.
Si tratta di un pittore di 53 anni che vive a Milano, autodidatta, che dagli anni 80 esprime la propria arte in un modo del tutto personale e talentuoso: infatti i suoi dipinti sono fatti con una tecnica tradizionale,mescolando l’acquarello col tuorlo dell’uovo e l’olio.
Ogni quadro rappresenta un lavoro lungo e paziente fatto di tanto amore e rispetto per la natura che lo circonda e che decide di riprodurre. Si possono vedere immagini di zone campestri e montuose con o senza la presenza di animali. Ma gli animali sono quelli che più colpiscono l’attenzione, gli occhi sono di un vivo incredibile, lo sguardo entra nello spirito del visitatore.
Opere enigmatiche, realizzate con acquerelli, tempere e olii dall’artista che ammalia per la poesia e l’originalità con cui interpreta animali e paesaggi.
In particolare mi ha impressionato la testa di leone, l’elefante, l’ippopotamo albino,l ‘aquila maestosa su di un ramo, il colibrì e il semplice passerino che viene voglia di porgergli la mano per accarezzarlo e proteggerlo.
Le sue non sono immagini fredde come puo’ essere la fotografia perche’ il risultato e’ decisamente fotografico, ma palpitante di emozione.