Skip to main content
Milano più sociale. Periodico di informazione online

Le Nostre Ragazze della Pallavolo.

La Nazionale di Pallavolo Femminile italiana è una squadra europea composta dalle migliori giocatrici di pallavolo dell’Italia ed è posta sotto l’egida della Federazione Italiana Pallavolo.  Il suo esordio avvenne il 7 aprile 1951 ad Alessandria, contro la Francia (partita persa per 3-2). Lo stesso anno partecipò per la prima volta Campionato Europeo chiudendo all’ultimo posto.  Il resto degli anni cinquanta, così come gli anni sessanta,
furono un periodo di anonimato per la squadra azzurra, che non prese parte ad alcun tipo di competizione.                                                                          Gli anni settanta segnarono il ritorno dell’Italia al Campionato Europeo anche se chiusi sempre nelle zone medio basse e l’esordio al Campionato Mondiale nel 1978, terminato al quarto posto; tuttavia  nel 1975 l’Italia vinse la sua  prima  medaglia,  ossia  l’argento ai   Giochi del     Mediterraneo, mentre il primo oro arriverà sempre nella stessa competizione, nell’edizione 1979: si trattava comunque di una competizione a livello zonale. Gli anni ottanta furono segnati dalle solite partecipazioni al Campionato europeo e Mondiale, senza però raggiungere traguardi rilevanti, eccetto l’ultimo Campionato europeo del decennio, dove l’Italia, con alla guida Sergio Guerra, vinse la sua  prima  medaglia in  Campo internazionale, ossia il bronzo, superando in finale la Romania, con il punteggio di 3-0. Durante gli anni l’Italia si confermò tra le prime posizioni nel Campionato Europeo, senza però mai riuscire a raggiungere il podio; nel 1994 partecipò per la prima volta al World Grand Prix, chiuso all’ottavo posto. La svolta, che sarà poi fondamentale anche per i successi futuri, avvenne con il quinto posto al Campionato Mondiale 1998, seguito poi l’anno successivo dal bronzo al Campionato Europeo: la squadra  era guidata da Angelo Frigoni. Il primo decennio del nuovo millennio, sarà il periodo più ricco di vittorie della nazionale dall’inizio della sua storia: nel 2000 le azzurre parteciparono per la prima volta ad un’edizione dei Giochi Olimpici, chiusi al nono posto nel 2001. Con l’arrivo sulla panchina di Marco Bonitta, giunse la prima finale della sua storia, quella al Campionato Europeo, persa poi contro la Russia, per 3-2, mentre l’anno successivo, arrivò invece la conquista della prima medaglia d’oro, quella al Campionato Mondiale, grazie alla vittoria sugli Stati Uniti per 3-2, trascinata dall’opposto Elisa Togut, premiata poi come miglior giocatrice del torneo.  Gli anni successivi, fino al 2006, pur non ottenendo  alcuna vittoria, regalarono all’Italia medaglie sia d’argento che di bronzo a diverse edizione del World Grand Prix ed un argento al Campionato Europeo 2005, dopo la sconfitta in finale contro la Polonia per 3-1 ed  un quinto posto alle Olimpiadi di Atene 2004. A pochi giorni dal Campionato Mondiale 2006, Bonitta fu esonerato ed al suo posto venne chiamato Massimo Barbolini, che traghetterà la squadra ad un quarto posto nella manifestazione. Il 2007 fu l’anno dei record: dopo il bronzo al World Gran Prix, le azzurre inanellarono una serie di 26 vittorie consecutive, considerando anche cinque gare ufficiali del 2008 record mai ottenuto da qualsiasi squadra nazionale italiana. Tali risultati consentirono alla ragazze, guidate da Eleonora Lo Bianco , Simona Gioli e dalla cubana , naturalizzata italiana, Taismary Agüero, di aggiudicarsi per la prima volta il campionato europeo , vinto in finale contro la Serbia.                                                         
Nel 2009, superata la brutta prestazione alle Olimpiadi di Pechino, chiuse al quinto posto, l’Italia si aggiudicò nuovamente il Campionato Europeo, battendo in finale i Paesi Bassi per 3-0. Gli anni ’10 del nuovo millennio , dopo un quinto posto al Campionato Mondiale 2010 e un quarto posto al Campionato Europeo 2011, iniziarono con la seconda affermazione consecutiva alla Coppa del Mondo 2011, con la squadra trascinata dall’italo-argentina, Carolina Costagrande , ottenendo quindi la qualificazione ai Giochi olimpici di Londra 2012, dove, per la terza volta consecutiva, le azzurre raggiunsero il quinto posto, venendo sconfitte ai quarti di finale dalla Corea del Sud. Il  Torneo Olimpico sarà poi anche l’ultima competizione disputata da Barbolini, come allenatore azzurro, poiché il 20 dicembre 2012 venne sostituito da Marco Mencarelli.
Nel 2013 la nazionale guidata da Marco Mencarelli si aggiudica la medaglia d’oro ai XVII Giochi del Mediterraneo per poi concludere al sesto posto il Campionato Europeo. Ritorna quindi sulla panchina azzurra Marco Bonitta nel 2014 la squadra ottiene il quarto posto al Campionato Mondiale, mentre nel 2015 il Campionato Europeo è chiuso al settimo posto. La qualificazione ai Giochi della XXXI Olimpiade avviene grazie alla vittoria del torneo a di qualificazione Mondiale: tuttavia la spedizione azzurra ai giochi di Rio 2016 finisce con un ottavo posto e una sola vittoria all’attivo, contro il Porto Rico. Dopo l’addio di Bonitta al termine delle Olimpiadi, la nazionale viene affidata a Cristiano Lucchi solamente per la disputa delle qualificazioni al Campionato Europeo 2015.
Nel dicembre 2016 viene annunciato il nuovo allenatore, Davide Mazzanti, ufficializzato nel mese di marzo 2017: nello stesso anno la squadra conquista la medaglia d’argento al World Grand Prix. Nel 2018, dopo il successo al Montreux Volley Masters, la compagine azzurra conquista la medaglia d’argento al Campionato Mondiale, battuta in finale dalla Serbia.                                                                                                                    
Il Campionato Europeo di pallavolo femminile 2019 si svolgerà dal 23 agosto all’8 settembre 2019 ad Ankara, in Turchia, a Lòdz, in Polonia, a Budapest, inUngheria, e a Bratislava, in Slovacchia.
Al Torneo parteciperanno ventiquattro squadre nazionali europee, tra le quali l’Itallia, che ha superato i tornei di qualificazione.

Ganzetti Gianenrico

Leggi tutti gli articoli