Coronavirus, Palazzo dei Sarti reagisce e dona le mascherine lavabili ai più bisognosi.
È corsa alla ricerca delle mascherine protettive. Il prodotto, tuttavia, risulta nella maggior parte dei casi introvabile, e laddove l’acquisto fosse possibile, ad esempio sul web, il prezzo sembrerebbe risultare assai elevato rispetto al normale. A questo problema ha, dunque, cercato di rimediare il ventiduenne cosentino Riccardo Magaró, fermamente convinto che in situazioni come quella attuale ognuno debba fare la sua parte. Il giovane artigiano, titolare del Palazzo dei Sarti di Cosenza, vista l’emergenza epidemiologica, ha, infatti, realizzato, all’interno del proprio laboratorio, le mascherine di protezione, con lo scopo di donarle alla Caritas della Diocesi Cosenza-Bisignano.
Inizialmente solo con l’aiuto della sorella Miriana – al momento le attività degli allievi
della sartoria nel cuore del centro storico sono sospese -, Riccardo ha
letteralmente creato il prodotto, utilizzando cotone a doppio tessuto, tra
l’altro lavabile, per avere una prima protezione sul viso. Il lavoro che ha
portato avanti nei giorni scorsi ha previsto la preventiva sterilizzazione
delle macchine da cucire, l’utilizzo di guanti in lattice e l’osservazione
delle diverse misure precauzionali.
Anche un Artista del cucito internazionale come il maestro cappellaio, Stefano Costabile, Steven’s Hats, insieme ad altri artigiani calabresi ha risposto all’emergenza mettendo a disposizione la sua esperienza e mettendosi subito alla macchina da cucire.
Sarà, dunque, la Caritas Diocesana, a cui le mascherine sono già state
consegnate, a distribuirle gratuitamente .