Intervista di Alessio Musella a Caterina Cavallini, Photographer and social media marketing.
Ci ginuge in redazione l’intervista di Alessio Musella a Caterina Cavallini, Photographer and social media marketing. La discussione ruota intorno a svariati argomenti, tra i quali la differenza tra influencer e blogger.
Poche domande, semplici e dirette, a una giovane imprenditrice di se stessa.
Iniziamo con il cercare di fare chiarezza su terminolgie che siamo abituati a sentire ogni giorno di più, ma che in molti , in realtà non sanno differenziare adeguatamente.
Influencer , blogger o ambassador ?
L’influencer come dice la parola stessa, cerca di influenzare con le proprie scelte condivise sui social, spesso nascono da programmi tv o simili e quasi sempre hanno seguiti molto alti, chi ha un blog invece concentra le sue pubblicazioni su un argomento su cui è realmente informato e spesso potrebbe essere la sua professione, tanti chef ad esempio hanno dei blog di cucina. Questo non toglie che per avere un blog di cucina non si possa svolgere un altro mestiere ma esserne comunque appassionati e voler condividere le proprie ricette.
Gli ambassador invece solitamente ricevono delle percentuali sulla vendita, tramite i loro social, di determinati prodotti, ad esempio vestiti, make-up e tanto altro.
Cos’è per te la moda? Per me la moda è espressione, della propria personalità, del proprio carattere e di ciò che ci piace e non. Quando hai deciso di intraprendere questa carriera?
Io sono laureata in economia e marketing del sistema agro industriale, sono sempre stata appassionata di fotografia ed è diventato il mio mestiere. I social non sono il mio lavoro, mi aiutano a supportarlo.
Il mio rapporto con la fotografia?
Amo la fotografia, giro sempre con il mio pesantissimo zaino con macchina fotografica e obiettivi. Mi piace fotografare le persone, ma le montagne sono la cosa che amo di più!
Che rapporto hai con i followers?
Dipende! Con chi è gentile e mi chiede cose che ritengo idonee da chiedere rispondo sempre volentieri.
Se ti viene proposto di far promozione ad un prodotto che non ti piace, come ti comporti?
Non la accetto.. è giusto così, sia per il brand che per me.
Un consiglio a chi vuole iniziare a dialogare con un pubblico virtuale ?
Siate voi stessi, non improvvisatevi, parlate di cose di cui siete realmente informati.
Un ultima domanda e chiudiamo l’intervista :
Si fa un gran parlare di Beneficenza e Charity, raccolta fondi ogni volta che c’è un emergenza , il tuo parere a proposito ?
Penso che sia una questione difficile e purtroppo spesso utilizzata per farsi i propri interessi. Personalmente ho spesso timore che le donazioni non vengano realmente devolute a chi ne ha bisogno, troppo spesso si sente parlare di truffe o simili. Pensare di poter dare soldi o altro a truffatori è un qualche cosa di assurdo. Preferisco quindi donare solo se sono davvero certa della fine che faranno i miei soldi.
Grazie Caterina per il tuo tempo