Calcio: lo sport più famoso e amato al mondo.
Nascita, Evoluzione e Storia.
Sport tra i più seguiti al mondo, il gioco del calcio trova le sue origini nell’antica Grecia intorno al IV secolo a.C., diffusosi poi in Giappone con il kemari e in Cina con il tsu-chu.
Queste antiche forme di calcio erano accomunate dalla presenza di una porta rudimentale, dall’uso dei piedi e dall’utilizzo di una palla di cuoio (chu) realizzata con la vescica di un animale gonfiata, oppure riempita da capelli femminili.
Nel 500 a.C. il tsu-chu rientrava nei programmi di addestramento militare dell’esercito cinese e finalizzato all’efficienza fisica dei soldati.
L’odierno calcio nasce ufficialmente in Inghilterra il 26 ottobre 1863 con l’istituzione della Football association, composta da undici dirigenti di club e scuole londinesi, con la conseguente distinzione dal rugby.
Il successo di questo gioco fu dettato dalla presenza di dinamismo, semplicità nelle regole, senso di squadra e tatticità.
Una delle regole che determinò un’importante evoluzione nel calcio fu quella del “fuorigioco”; l’introduzione di questa regola portò alla nascita di vari “sistemi” di gioco, caratterizzati dalla formazione della squadra in campo e dai compiti assegnati a ciascun giocatore.
Negli anni, il calcio matura non solo dal punto di vista dei regolamenti, ma anche rispetto agli assetti e ai sistemi tecnici che inizialmente erano 1-10 e 1-1-9, per giungere nel 1980 al sistema piramidale 1-2-3-5.
Se fino al 1862, l’uso delle mani nel calcio era previsto solo per la rimessa in gioco laterale, a partire dal 1871 fu concesso per la prima volta al portiere di afferrarla con le mani.
Qualche anno dopo, nel 1875 furono introdotte ulteriori specifiche relative alla grandezza delle porte (7,32m X 2,44m), il peso (compreso tra 450gr e 410gr) e la circonferenza della palla (tra 70cm e 68cm), e le dimensioni del campo (compresa tra 120/90m e 90/45m).
Nel 1904 nasce a Parigi la FIFA, la più importante Lega calcistica al mondo, la quale permise di poter organizzare partite tra diverse Nazioni, Campionati mondiali ed europei; questi ultimi si giocano ogni 4 anni, con un distanziamento di due anni tra le manifestazioni.
L’U.E.F.A costituisce la rappresentazione europea della FIFA, mentre a livello nazionale, per quanto riguarda l’Italia, il calcio è gestito dalla F.I.G.C. con sede a Roma.
Nel 1963, Helenio Herrera, con la maglia n° 6 introduce la figura del libero.
Ulteriore evoluzione fu l’introduzione del “calcio totale” da parte della Nazionale Olandese; se prima vi erano limiti negli spostamenti dei giocatori in campo con questa nuova tecnica vengono meno queste condizioni.
Il calcio così come viene giocato oggi è il risultato di questa innovazione.