Kangae. Simona Zecca.
| Maria Marchese | Arte
Simona Zecca “imporpora” un istante contemplativo, laddove fumose nubi esperiscono se stesse nella significanza della mutevolezza e divengono rada salvifica, per il ciglio, che mira lo splendore di un muliebre e amabile viluppo di orientali intenti: l'autrice lo alluna, lumeggiandone la delicatezza, tra piene e intense levità tonali, che ne accolgono la gestazione e ne rivelano, poi, la nascita.
L’artista infonde quel sassoso e volubile cielo, su un lenzuolo frugale, le cui aspre grinze, come gocce di un tempestoso lavacro, “graffiano il derma” , rammemorandogli la sua viva presenza; polvere e acqua cementano, indi, la verità di un letto erratico, che odora di quotidiano assurdo.
Vi sposa, infatti, alcune sintesi verbali, che, invero, sono leitmotiv, che intride orditi e trame di quella grigia “garza” , sospendendone l’addivenire tra molteplici, attuali idiomi e diacroniche esperienze.
Il pennello dell’artista persuade, ad un certo punto, la neutralità del cambiamento, a disvelarsi: le setole catturano i levantini versi e essi, timidamente, appaiono… l’olio liquefà la subitaneità del pensiero, che si perde e, medesimamente, si ritrova, in un presente in fieri.
L’obrizo, alfine, celebra un kintsugi, tra immanente e sfera trascendentale, che è genesi avvolgente dell’apparizione; Simona Zecca la “argina” , conciliandone i lineamenti in carnose pennellate di colore, che riempiono la rosata pelle, l’oscuro e contegnoso raccolto, i porporini dettagli…
Il femmineo Kangae sembra, quindi, giungere, donare, poi, un istante di sublimità all’animo, e accingersi a tornare parte del cosmo.
L’opera fa parte della serie “Japan in gold” , che conta altre 3 tele. Immagine di copertina : Kangae, pasta materica e olio su tela, 50x70 Scent Of Art, spazio di divulgazione artistica a cura di Maria Marchese