Siglata intesa con l’Ordine degli Psicologi della Lombardia. Obiettivo prevenzione e sostegno alla crescita degli adolescenti.
È stata siglata presso il palazzo municipale, l’intesa tra Comune di Monza e Ordine degli Psicologi della Lombardia.
L’accordo. L’intesa siglata ha validità quadriennale, nasce dal “Protocollo di intesa per la promozione del benessere psicologico delle cittadine e dei cittadini” tra Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Consiglio Nazionale Ordine degli psicologi (CNOP) finalizzato ad attuare iniziative di sensibilizzazione sull’importanza di una prospettiva integrata della salute, che ne valorizzi la dimensione psicologica come parte costitutiva e imprescindibile.
Il bisogno. Tra i bisogni alla base di questa intesa la necessità di favorire la capacità di lettura della complessità dei cambiamenti in atto, a seguito dei quali sono emerse nuove modalità relazionali, di rappresentazione del corpo e del futuro da parte degli adolescenti; il dovere di accompagnare il bisogno degli adolescenti che, soprattutto oggi, ricercano adulti capaci di porsi come guide autorevoli, in grado di accompagnarli nel futuro; la necessità di mettere in campo servizi di prevenzione e di sostegno psicologico in una logica di rete.
Gli obiettivi. Tra gli obiettivi comuni la creazione di una rete di stakeholder (Comune di Monza, scuole, centri di aggregazione, comunità educative, oratori), sostenuta dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia, volta a orientare e supportare adolescenti, famiglie e contesti comunitari a fronteggiare le sfide e difficoltà quotidiane legate al processo di crescita.
Le azioni previste. L’accordo prevede la progettazione e implementazione di interventi e servizi intesi, in chiave preventiva a sostenere la crescita degli adolescenti monzesi. Tra questi la realizzazione di un monitoraggio della condizione degli adolescenti in città, per meglio conoscerne i bisogni e le richieste; iniziative diffuse di informazione e formazione, per comprendere e prevenire le diverse forme di disagio adolescenziale; servizi di sostegno psicologico diffusi e più accessibili, in grado di accogliere tempestivamente la prima domanda di aiuto espressa dagli adolescenti e dalle loro famiglie; attività di formazione e supervisione per gli stakeholder.
“Sono orgoglioso di questa intesa che, nella prospettiva del welfare di comunità, intende mettere a sistema e valorizzare le conoscenze e le professionalità presenti sul territorio con l’obiettivo di progettare e implementare interventi e servizi – innovativi e accessibili – che riescano ad accompagnare gli adolescenti, e le loro famiglie nella delicata fase della crescita, promuovendone il benessere psicologico e la capacità di affrontare, con serenità e fiducia, le sfide, le fatiche e le difficoltà che quotidianamente la scuola e le relazioni con i pari e con gli adulti generano”, ha dichiarato Egidio Riva, Assessore Welfare e Salute del Comune di Monza.
“Sono molto soddisfatta di questo protocollo, che rappresenta per noi l’occasione per mettere in campo iniziative di sensibilizzazione sull’importanza della tutela della salute psicologica e per contribuire all’eliminazione di quello stigma legato al benessere della psiche che è ancora tanto presente nella popolazione generale. Inoltre, è una delle nostre priorità quella di promuovere iniziative accessibili alle cittadine e ai cittadini che favoriscano l’implementazione di una rete psicologica di sostegno sul territorio. Sono allora fiduciosa del fatto che questo protocollo rappresenti un’apertura delle istituzioni ad un maggiore contatto con i bisogni della cittadinanza e una risposta che va nella direzione della strutturazione di un reale welfare di prossimità”, ha detto Laura Parolin, Presidente Ordine degli Psicologi della Lombardia.