In “Materia primordiale” Andrea Trisciuzzi fissa su tela il processo creativo-compositivo.
Eleganti lacrime dalla forma asimmetrica si elevano nello spazio sovrastante, ricordando, in tal modo, piccoli germogli che, fuoriuscendo dal terreno, assumono una loro vita propria.
Delicate, le piccole gocce danzano e, allontanandosi per poi, nuovamente, avvicinarsi, generano un trascendente vortice che, seguendo movimenti circolari, tramuta l’unicità del singolo elemento nella complessità del tutto, il quale vede nel suo nucleo inclinarsi lievi tessere di un puzzle che, incastrandosi l’una nell’altra, assurgono a metafora figurativa della forza generatrice di mondi rimasti inesplorati.


Primordial Matter. By Andrea Trisciuzzi

In “Primordial Matter” Andrea Trisciuzzi fixes the creative compositional process on the canvas.
Elegant, asymmetrically shaped tears rise into the space above, recalling small shoots that, emerging from the ground, take on a life of their own.
The small drops dance delicately, moving away and then coming closer, creating a transcendental whirl which, following circular movements, transforms the uniqueness of the individual element into the complexity of the whole, which at its core contains the small pieces of a jigsaw puzzle that tilt and fit together, becoming a figurative metaphor for the generative power of unexplored worlds.

Dettagli tecnici – Technical details

Tecnica mista su tela – Mixed media on canvas