Sindrome di Asperger e Autismo.
La sindrome di Asperger è considerata una forma di autismo che comprende disturbi relazionali e comportamentali ed è parte di quei disturbi detti “disordini pervasivi dello sviluppo”, cioè quel gruppo di malattie che riguardano il comportamento e la socialità.
Si manifesta nei bambini fra i 4 anni ed i 11 anni, ed è più frequente nei maschietti.
La sindrome prende il nome dal pediatra viennese Hans Asperger che descrisse il comportamento di quelli che egli stesso definì “piccoli professori”, ovvero bambini dal carattere solitario, goffi nei movimenti, che erano isolati dai loro coetanei e avevano difficolta a comunicare e a relazionarsi con i altri, ma che, nel tempo stesso coltivavano il loro interessi, (musica, scienze, letteratura ,matematica), con una dedizione particolare fino a diventare dei veri esperti.
I bambini con la sindrome di Asperger parlano spesso in modo spropositato, a ruota libera, nella maggior parte dei casi si muovono in modo impacciato, risultando a volte ridicoli.
La sindrome di Asperger è considerata una forma di autismo più lieve, i bambini affetti da questo disturbo si comportano in modo ripetitivo e schematico. Diversamente dall’ autismo le persone affette dalla sindrome di Asperger riescono ad esprimere i loro sentimenti di affetto e di attaccamento ai propri famigliari, hanno un’ intelligenza a volte più spiccata. Chi ne è affetto non guarda negli occhi gli interlocutori non ricambiando mai un sorriso, presentano un’eccessiva attenzione verso oggetti o interessi (musica, aritmetica), memorizzando dati di scarso interesse, come orari dei treni. Non giocano con gli altri bambini, non accettano il confronto. Può accadere che se giocano con coetanei assumono atteggiamenti violenti, e senza rendersene conto possono fare del male ai compagni. In età adolescenziale i pazienti con sindrome di Asperger notano la loro diversità e le difficoltà con il rapporto con i coetanei e, se non adeguatamente supportati possono presentare forme di depressione e disturbi d’ansia. Tuttavia gli individui affetti da tale sindrome possono condurre una vita assolutamente normale.
Tra i personaggi illustri del passato hanno probabilmente avuto la sindrome di Asperger Michelangelo Buonarroti genio del Rinascimento, Wolfgang Amadeus Mozart autore di capolavori musicali, Isaac Newton matematico, fisico, una delle più grandi menti di tutti i tempi. Tra le figure famose del presente, spiccano i nomi di Bob Dylan cantautore statunitense e Steve Jobs creatore di una delle aziende informatiche più note del pianeta.