In provincia di Salerno primo posto per giocate online, Libera: rischio interessi criminali.
Salerno, 31 maggio.
Sale la preoccupazione da parte di Libera Campania per quanto emerge dalla seconda edizione del “Libro nero del gioco d’azzardo“, rapporto sul gioco online presentato il 29 maggio da Federconsumatori e Cgil su dati forniti dall’Agenzia Dogane e Monopoli.
Nel 2023 tra i comuni con più di diecimila abitanti, considerando la popolazione di età compresa tra i 18 e i 74 anni, Castel San Giorgio (Salerno) vanta un triste primato nazionale.
Le giocate on line annue pro capite sfiorano, infatti, l’enorme cifra di 12mila euro (11.881,70).
Un numero quasi triplicato rispetto all’anno precedente quando si era toccata, comunque, la ragguardevole cifra di 4.999,29 euro. La media italiana si assesta a 1.925,83 euro, quella regionale a 2.117 euro e, infine, quella della provincia di Salerno a 2.925,20 euro.
Il dato relativo al comune salernitano desta allarme sociale e impone una riflessione sul fenomeno dei disturbi patologici da gioco d’azzardo, tenendo anche conto che, su dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il reddito pro-capite medio lordo a Castel San Giorgio, nel 2022, è pari a 17.289 euro.
La preoccupazione nasce, inoltre, dalla consapevolezza che il gioco online è notoriamente più attrattivo per le fasce più giovani della popolazione, che hanno maggiore dimestichezza con gli strumenti digitali.
Sottile, poi, è la linea di confine tra gioco online legale e illegale. Il report di Federconsumatori e Cgil quantifica in 82 miliardi di euro la raccolta di gioco legale on line in Italia e stima che, tra il 20% e il 22% dei capitali, e cioè tra i 16 e i 18 miliardi, sia di provenienza illecita.
Come spiega Libera Campania: “C’è, dunque, il concreto rischio che le cifre così alte registrate per Castel San Giorgio siano il sintomo che la sottile linea di confine tra lecito e illecito sia stata valicata anche su questo territorio e che questi numeri nascondano interessi criminali e operazioni di riciclaggio. Ecco perché chiediamo alle istituzioni di porre la massima attenzione sul fenomeno del gioco d’azzardo on line. Noi stessi, come Libera, per quanto di nostra competenza, ci impegniamo a monitorare la situazione e a promuovere a breve una serie di iniziative pubbliche”.