Skip to main content
Milano più sociale. Periodico di informazione online

Prorogata fino al 25 ottobre ”Lampi”, mostra personale di Sofia Giacomelli

| Mara Cozzoli |

Prorogata fino al 25 ottobre ” Lampi” esposizione personale di Sofia Giacomelli organizzata Associazione Culturale infinityArt e patrocinata dal Municipio 1 del comune di Milano
a cura di Mara Cozzoli.
Una mostra nel quale l’evoluzione psicologica della donna, tra conflitti e consapevolezze, verrà spiegata attraverso l’arte figurativa della giovane artista.

Sovrastare la superficialità e immergersi nel percorso psico-evolutivo della donna è una peculiarità di Sofia Giacomelli, giovane artista in grado di porre in essere un’attenta analisi del profondo che si traduce in delicata osservazione dei diversi passaggi che toccano la vita del sesso femminile mostrandone, in tal modo, reconditi e inespressi desideri, sofferenze, passioni, rinnovata e raffinata sensualità (sovente rinnegata) che si mischia all’eleganza.
Un cammino che inizia con l’adolescenza dove si indossano le vesti di angeli ingenui e ribelli, attimi caratterizzati da incommensurabili vuoti interiori, paura, impotenza e smarrimento, avvicendamenti che indicano il passaggio all’età adulta.

Annegare

La donna è vista attraverso il rapporto che, nel corso del tempo, sviluppa con la parte più intima di sé, la propria sessualità e il proprio corpo costretto, nelle diverse fasi esistenziali, a subire mutamenti difficoltosi da accogliere o a divenire strumento di comunicazione sintomo, dunque, di un disagio che si muove dentro, la cui  visione distorta racconta una dimensione estremamente fragile e problematica dell’Io.
Poste innanzi alla complicanza nel relazionarsi all’altro e alla funzione che quest’ultimo esercita nello sviluppo o nella perdita di un’identità che ad esse appartiene, ogni singola figura, in questo lasso, emerge nella sua trasparenza, naturalezza, insicurezza, affamata d’affetto, calore e protezione, ma nel mentre pronta a dissociarsene in nome di autostima e sana indipendenza.
Storie e vissuti di atavica cultura, in cui la psiche impone il riesame del rapporto con il materno, in uno silenzioso scontro che conduce al dialogo e alla condivisione reciproca.
Sguardi fieri e apparentemente decisi si traducono in forme di tutela, quasi fossero maschere volte a nascondere la vulnerabilità dell’anima: un ulteriore mezzo per sentirsi al sicuro.

Uno, nessuno, centomila

In bilico, tra il tenace raggiungimento dell’invisibilità rispetto al mondo e la necessità, attraverso il celato,  di essere viste in quanto persone con proprie emozioni e relative esigenze; prigioniere di un limbo metafora di conflittualità, sospese tra ciò che si è  e quanto si vorrebbe essere, immerse nel caos di meccanismi poco comprensibili, naviganti nel mare dell’inconsapevolezza in marcia verso una nuova nascita.
Protagoniste, dunque, di un lungo e elaborato lavoro su se stesse, coscienti e denudate di ogni debolezza giungono, infine, ad amarsi incondizionatamente.

Pàthei màthos (o sulla sofferenza come conoscenza)

“Lampi”,  mostra personale di Sofia Giacomelli.

Dal 10 al 25  ottobre presso ChiAmaMiano Onlus
Via Laghetto, 2, Milano

Ente organizzatore Associazione Culturale infinityArt

A cura di Mara Cozzoli

Con il patrocinio del comune di Milano

L’iniziativa rientra nel ciclo di eventi Milano 4Mental Health

Orari di visita mostra

Tutti i giorni dalle 10 alle 19 esclusi sabato e domenica.

Un imperativo a rifiorire

Mara Cozzoli

Leggi tutti gli articoli