Presso ChiAmaMilano la presentazione di “Grafologia e Criminologia. Killer e vittime analizzati attraverso la loro scrittura” di Candida Livatino.
Martedì 26 novembre ore 18, in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne“ che si celebra ogni anno il 25 novembre, presso gli Spazi di ChiAmaMIlano, Associazione Culturale infinityArt presenta “Grafologia e Criminologia. Killer e vittime analizzati attraverso la loro scrittura” di Candida Livatino.
Come spiega l’autrice :”I segni della scrittura sono espressione dell’anima: purtroppo in alcuni casi quella di un criminale, a volte, addirittura di un assassino”.
La grafologia ha lo scopo di studiare il gesto grafico per ricavarne, conseguentemente, elementi che riguardano il carattere, la personalità e il comportamento di un soggetto; fattori che per le loro intrinseche caratteristiche sono uniche.
Attraverso l’analisi attenta e approfondita della scrittura, Candida Livatino ha messo a nudo la personalità di coloro che, nel nostro Paese, si sono macchiati di atroci delitti, con la consapevolezza che la grafologia possa essere uno strumento di prevenzione e aiutare donne vittime di violenze a evitare un tragico epilogo.
L’esame della grafia permette, dunque, di tracciare il profilo psicologico, emotivo, intellettivo e caratteriale di un potenziale criminale (non potrà costituire prova di colpevolezza), del quale riesce a individuare segnali di instabilità, disadattamento , mancanza di controllo sulle proprie pulsioni, tendenza alla finzione o alla manipolazione, fragilità psichica, aggressività, natura violenta, superando la maschera sociale che, molto spesso, queste persone presentano al mondo.
Per quando riguarda bambini e adolescenti, invece, è molto utile per interpretare eventuali disagi che non vengono espressi a parole. In ambito scolastico e dell’età evolutiva la grafologia viene utilizzata per capire quali siano le vere aspirazioni e capacità dei ragazzi, aiutandoli a compiere le scelte più corrette e maggiormente in linea con la loro natura, evitando così passi falsi, nati da poca consapevolezza di sé o, peggio ancora, dal voler compiacere i desideri altrui, come per esempio le aspettative dei genitori.
Candia Livatino ha, inoltre, studiato la grafia di alcune vittime di femminicidio come Roberta Ragusa, Sarah Scazzi, Lidia Macchi e Palmina Martinelli.
Info presentazione libro
“Grafologia e Criminologia. Vittime e Killer analizzate attraverso la scrittura” di Candida Livatino.
C. E. Mursia
A cura di Associazione Culturale infinityArt
26 novembre ore 18 presso ChiAmaMilano
via Laghetto, 2 (Mi)
Intervengono
Candida Livatino, autrice
Mara Cozzoli, Vice-direttore responsabile Milano Più Sociale