Skip to main content
Milano più sociale. Periodico di informazione online

Frammenti dell’io. Intervista a Arturo Bosetti

| Mara Cozzoli |

Arturo Bosetti matura un amore, nei confronti del colore, che ha radici profonde e intuitive…
L’artista ne osserva gli umori, affrontandolo vivamente: lo provoca, carezza, riscalda, gela… con mano e strumenti, sempre diversi, per vivificare le sue reazioni e l’essenza stessa di quest’ultimo.
Nascono, così, composizioni, in cui il colore non è mezzo o dettaglio, bensì verso reale e narrazione, che fascina l’occhio e emoziona.
L’autore modenese sublima quindi il lato umano del pigmento, personificandone presenza e personalità.

Docente di disegno e storia dell’arte, restauratore e pittore.
Un percorso artistico, insomma, dalle mille sfaccettature.

Entriamo nel merito di questa sua evoluzione, senza tralasciare ciò che la spinge a cimentarsi in tecniche e forme differenti.
La voglia di sapere, di novità, di esperienze diverse, di sperimentare nuove tecniche espressive ecc. in conclusione la “RICERCA” per me fonte primaria della ” CREATIVITÀ”

Luci e colori costituiscono le fondamenta del suo lavoro.
In che modo tali elementi sin intersecano tra loro per mezzo di un vicendevole  gioco di scambi.

In base a quel comporsi e scomporsi, confluire e defluire, amalgamarsi e fondersi del tessuto cromatico attraverso il quale si configura il nostro vissuto, si definiscono le nostre esperienze della realtà, e si richiamano le nostre visioni facendoci rivivere stati d’animo ed emozioni già provate e nuove generando una partecipazione attiva all’opera nel cogliere, tra i molteplici imput embrionali suggeriti, quello più congeniale e significativo per ciascuno.

Secondo quale procedimento il cromatismo può suscitare non solo immagini, ma emozioni dal carattere personale?

È noto che il cromatismo esercita una importante influenza sulla psiche umana generando immagini personali e personali emozioni originali e dinamiche. Non credo ci sia una ricetta, ma il tutto dipenda dalla conoscenza, esperienza e sensibilità personale.

Quanto conta la semplicità espressiva in campo artistico?

Fondamentale, in quanto “Universale”. Per “Semplicità” non intendo “facilità” ma “Sintesi espressiva”.

Quali difficoltà incontra nel raggiungere il completo equilibrio tra componente estetica e messaggio che attraverso l’opera vuole comunicare?

Tantissime e di ogni tipo sia tecniche che espressive. L’equilibrio avviene a volte, attraverso le conoscenze personali e le esperienze fatte, ma spesso inconsciamente. 

Infine, le chiedo: qual è il momento in cui sente di aver conquistato tale armonia?

Non lo so. È un campanello interno che ti avverte di fermarti.
Ma non sempre suona.

Frammenti dell’io, collettiva d’arte a cura di Maria Marchese e Valeriano Venneri

Inaugurazione

Giovedì 27 Gennaio 2022 presso “QUO IMMOBILIARIA”, Calle Canalejas 13, nella città di Alicante (ES).

Chiusura

Mercoledì 27 aprile 2022.

Media partner Milano più Sociale

Mara Cozzoli

Leggi tutti gli articoli