I senzatetto del 2023
Negli ultimi anni il numero dei senzatetto in Italia è molto cresciuto, si stima siano arrivati a 90.000, soprattutto, nelle grandi città si vedono infagottati di stracci e carichi di sacchetti, al cui interno c’è tutta la loro “Ricchezza”, quella che racimolano in giro, come scarti di cibo, stracci, rifiuti inutilizzati dalla società e cartoni per ripararsi.
Queste persone non hanno nessun punto di riferimento sia affettivo che materiale, semplicemente una panchina o un porticato per passare la notte.
La categoria degli “homeless” non riguarda più solo anziani, ma sempre di più donne e giovani, tra di essi, difatti, ci sono: disoccupati, immigrati, emarginati, malati, ex detenuti e tossicodipendenti.
Il freddo soprattutto in questo periodo dell’anno risulta essere il principale problema per questi disagiati molti dei quali il mattino vengono ritrovati deceduti sotto ammassi di cartoni.
Sicuramente, non c’è una giusta attenzione dinanzi a queste problematiche da parte del mondo della politica. Chi si occupa maggiormente di queste persone sono la Croce Rossa e in genere qualche parrocchia mettendo a disposizione tende da campo riscaldate e dei pasti caldi. Il minimo indispensabile per dare dignità a chi vive per strada. I senza fissa dimora sono costretti, spinti dalla povertà e dalla vergogna, ad umiliarsi per un pezzo di pane o qualche spicciolo poiché nella loro vita ricevono pochissimo aiuto e non vengono considerati.