Contrastare l’analfabetismo emotivo: una priorità educativa per il benessere psicosociale

All’interno della campagna “Per crescere insieme”, Fondazione Patrizio Paoletti lancia la nuova collana “Emozioni”, ideata al fine di supportare lo sviluppo delle competenze emotive in tutto l’arco della vita.
Le emozioni si imparano ed è possibile educare ed educarci all’ascolto interiore, alla nominalizzazione e all’autoregolazione per rispondere all’allarme analfabetismo emotivo, alla radice di numerose problematiche sociali, dalla crisi della salute mentale degli adolescenti alla violenza di genere e giovanile.
In relazione a recenti casi di femminicidio e infanticidio, si parla sempre più di alessitimia, un tratto di personalità caratterizzato dalla condizione di difficoltà a definire, riconoscere e verbalizzare le emozioni.
Si stima che ne soffra il 10% della popolazione, con picchi anche del 13%.
Studi scientifici supportano una stretta correlazione tra alessitimia e diverse patologie, fra cui l’ansia, la depressione ma anche malattie fisiche, in una sofferenza dell’insieme corpo-mente. Un preoccupante declino nelle competenze emotive tra giovani e adulti occidentali è testimoniato da una metanalisi condotta su 70 studi con circa 17mila partecipanti.
Secondo il report Generazione Post Pandemia, il 49% dei ragazzi italiani affronta il futuro con incertezza e il 30,5% con ansia. La violenza giovanile è in pericoloso aumento, con l’11% degli autori di omicidio che risulta essere minorenne (rispetto al 4% del 2023) e il 40% degli studenti delle scuole superiori che ha partecipato a zuffe o risse nel 2023, con un incremento di sette punti percentuali rispetto al 2019.
L’analfabetismo emotivo è un fenomeno complesso, con radici in diversi fattori, tra cui il progressivo prevalere della tecnologia nella comunicazione quotidiana, che priva le nuove generazioni degli strumenti interiori necessari per sviluppare adeguate competenze relazionali.
Fondazione Patrizio Paoletti, da più di vent’anni impegnata nell’educazione per una salute globale, ha sviluppato, dunque, la collana Emozioni per l’alfabetizzazione emotiva, che si articola in quattro Webinar gratuiti, abbinati ad altrettanti EduKit, specifici per ogni fascia d’età: infanzia, adolescenza, età adulta e anzianità.
I contenuti si basano sul modello della Pedagogia per il Terzo Millennio, ideata da Patrizio Paoletti e dalla sua équipe neuro-psicopedagogica, che integra le quattro componenti fondamentali dell’essere umano – fisica, emotiva, mentale e spirituale – in linea con le più recenti scoperte neuroscientifiche sulla struttura modulare del cervello. In questo approccio, il primo passo per sviluppare competenze emotive è il processo di “nominalizzazione”, ovvero la capacità di leggere e riconoscere le emozioni proprie e altrui. Per facilitare questo processo, Fondazione Patrizio Paoletti affianca una nuova area del suo Glossario multimediale dedicata all’intelligenza emotiva, che permette di esplorare le diverse componenti cognitive, l’attivazione fisiologica e i sistemi motivazionali associati a ciascuna emozione, per un allenamento alle emozioni che parte dalla conoscenza e dall’autoconsapevolezza.