Indignazione, di Sonia Scarpante.
Ci è giunta la reazione di Sonia Scarpante, Presidente Associazione “La cura di sé” nei confronti delle dichiarazioni rese pochi giorni fa da Christine Lagarde, Presidente BCE.
La redazione di Milano più sociale la propone ai suoi lettori.
Indignazione. Onore al nostro Presidente Mattarella. È rassicurante sentire che vicino a noi abbiamo una guida fedele ai principi etici della nostra comunità di destino.
Apprezziamo quanto è stato comunicato dal nostro presidente in risposta alle parole sbagliate della Presidente BCE Christine Lagarde, in un momento così difficile bisogna essere solidali anche nelle parole che si trasmettono al mondo intero. A volte la nostra supponenza o la nostra arroganza coprendo cariche istituzionali forti che rivestiamo non può permetterci di fallire verso chi sta subendo tragedie umane; bisogna amarsi di quella sana umiltà per sentirsi un po’ nelle scarpe dell’altro. Bisogna sempre imparare a stare al proprio posto con sguardo lungimirante perché la vita è una ruota per tutti noi, gira quella ruota e presenta il conto a tutti. Si chiede più umiltà e più solidarietà in quella che auspichiamo essere una Democrazia volta al bene e alla Cura della Comunità. Questi errori non vanno fatti e chiediamo la più cautela e attenzione a chi riveste cariche così importanti. Ogni tanto sentiamo una voce che ci parla di donna che al potere che cercano di copiare atteggiamenti e modalità maschili: prerogative lontane dal nostro essere autenticamente donne e forse, diciamocelo, in un momento così difficile dal punto di vista storico, noi donne dobbiamo avere il coraggio di spostare quella barra consueta e fare la nostra parte spiegando che la finzione femminile come Cura della relazione e della Solidarietà verso chi soffre è tema fondante e prioritario da salvaguardare e amare.
Solo così possiamo essere meritevoli di servire lo Stato, solo così le competenze giuste vengono ottimizzate e rinvigorite. Una parola di scuse forse è dovuta alla Comunità di Destino di cui ne facciamo parte tutti in eguali misure. Le scuse sono sempre sintomo della grandezza del singolo.
Sonia Scarpante, Presidente Associazione “La cura di sé”