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UNA MELA AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO DI TORNO

| Merida |

L’autunno …

Purtroppo dopo l’autunno arriva sempre il freddo dell’inverno anche se in realtà quest’anno qualche giornata di sole ci fa ancora pensare  alla stagione appena passata … riscaldandoci le ossa.

L’inverno vero deve ancora arrivare.

Nel frattempo, dalla fine di agosto fino a tutto settembre sui nostri alberi maturano le mele di ottima qualità, ma possiamo trovarle in ogni stagione dell’anno purché ben conservate in ambienti freschi.

anteprima-meleMele di ogni tipo e colore … una delizia per gli occhi ed il palato. Ne troviamo di ogni tipo e colore, tantissime varietà … dobbiamo solo scegliere la mela più adatta ai nostri gusti ed alle nostre esigenze di cucina.
La consistenza più farinosa tollera bene la cottura, le asprigne sono perfette per un fresco sapore mentre la polpa croccante è più gustosa se gustata al naturale. A voi la scelta !!

 Le varietà sono davvero tante, come tanti e diversi i loro utilizzi.

Possiamo utilizzarle nel migliore dei modi, diverso per ognuna di loro, a seconda delle loro specifiche caratteristiche che le contraddistinguono. 

Possiamo dire che le più note sono:

anteprimaAnnurca – Questa mela è originaria dell’Italia centro-meridionale. In Campania  è utilizzata nei dolci e in un liquore tipico locale. Ha  la buccia color rosso vino, leggermente acidula e succosa, con la polpa croccante ed un profumo molto intenso

Braeburn – E’ una mela soda, compatta, dalla buccia giallo-verde con striature rossicce. E’ perfetta per essere cotta in quanto possiede un’ottima resistenza alle temperature elevate

mela-fuji1Fuji – E’ una mela molto antica, nata in Giappone.  Si è largamente diffusa ed è la più coltivata al mondo. La sua buccia è rossastra con le  striature gialle e verdi. Essendo  croccante, dolce e molto succosa, il suo miglior utilizzo è al naturale o nelle macedonie

Golden Delicious – La “mela gialla” molto apprezzata per la sua dolcezza e  dalla polpa croccante. Le migliori dalla faccia rossastra, in quanto  esposte al sole da quel lato. E’ molto versatile in cucina, perfetta sia  per  piatti dolci che salati.  Il suo maggior utilizzo nelle  marmellata fatte in casa o nella classica torta di mele

Granny Smith – Detta la “mela verde”. Nata in Australia, dal  sapore aspro e fresco.  Il suo miglior utilizzo nelle insalate e nei sorbetti

Morgenduft – Questa mela made in USA ha un sapore dolce, dall’aroma fresco e delicato. E’ la più utilizzata dall’industria alimentare per produrre succhi di frutta, puree e altri prodotti dolciari proprio per questa ragione

Pink Lady – E’ una  novità degli ultimi anni in fatto di varietà di mela, la sua buccia ha le sfumature rosee. È molto zuccherina e dal sapore fruttato.  E’ ottima per cuocerla in padella o in forno

Renetta – La “nobile” delle mele,  il suo nome deriva dal francese reine, che significa renettaregina. Dalla forma appiattita, grossa e dalla buccia gialla con delle macchie scure. Il suo miglior utilizzo per  fare lo strudel e le frittelle di mele.  Si ossida molto in fretta, pertanto è bene sbucciarla all’ultimo minuto, subito prima del suo utilizzo

Royal Gala – questa mela è nata in Nuova Zelanda negli  anni ’20 ed essendo molto buona e dolce la sua coltivazione si è estesa in ogni parte del mondo. La sua buccia rossa dalle sfumature gialle è liscia e sottile. Succosa e croccante,  va consumata nell’immediato, altrimenti perde il suo aroma. E’ ideale per essere frullata e impiegata in centrifugati e succhi di frutta senza zuccheri aggiunti perché è molto dolce

Stark Delicious – essendo la sua buccia di un rosso intenso è soprannominata la “mela di Biancaneve”. Il suo sapore dolce senza punte di acidità. Meglio gustarla al naturale. Più matura  diventa più farinosa, può essere quindi  cotta in piatti salati

Come sappiamo tutti, royal-galala classica torta di mele e la marmellata o composta di mele, sono tra le preparazioni più veloci per poter gustare le nostre mele preferite.

Di seguito la ricetta, semplice e veloce, per preparare la nostra composta di mele, da spalmare al mattino sulle fette biscottate per una sana e buona colazione … priva di conservanti e zuccheri aggiunti.

COMPOSTA DI MELE 

Mele, limone, vanillina, acqua e se gradite del liquore o del vino dolce. Ecco tutto quello che vi servirà per preparare la vostra squisita composta di mele, con una semplice e veloce ricetta.
Se volete dare un sapore diverso alla vostra composta, potete aggiungere del liquore per dolci o del vino dolce od anche un po’ di limoncello, a seconda di quale sapore preferite.

Se volete dare un sapore dolce, il Marsala – l’Amaretto o del liquore per dolci, potrebbero essere d
elle buone alternative. Per un sapore più aspro potete utilizzare del Limoncello o, diversamente del Rum .

A voi la scelta, per una composta “personalizzata” per seguire i vostri gusti o per avere composte sempre con sapori diversi… avendo sempre come base le vostre mele preferite.

Il tempo per la preparazione è di circa 5 minuti, il tempo di sbucciare le mele mentre per la cottura è di circa 40 minuti.

La composta  dovrà essere omogenea,  se volete con qualche pezzettino di mela, aggiungendo un pochino d’acqua se ncomposta-di-mele-mele-cannella-500x334ecessaria, durante la cottura con fuoco basso.
Lo zucchero non sarà necessario in quanto le mele sono già dolci. Nel caso vogliate utilizzare delle mele meno dolci, alla fine della preparazione, a fuoco spento, aggiungete qualche cucchiaino di zucchero di canna, girate il composto e lasciatelo riposare.

Ecco le dosi per un vasetto di  composta di circa 300 gr:
3 – 4 mele di media grandezza  – un limone – una bustina di vanillina – mezzo bicchiere d’acqua – un pochino di vino dolce o liquore

Il procedimento:
sbucciare le mele e tagliarle a pezzetti in una casseruola, aggiungere la spremuta di un limone, mezzo bicchiere d’acqua, un pochino di vino dolce/liquore … a piacere… una bustina di vanillina.

Cuocere a fuoco vivo fino al primo bollore, girando di tanto in tanto e poi abbassare la fiamma e continuare la cottura per 40 minuti a fuoco basso.

Per avere una composta più omogenea, quando le mele saranno “ sfatte”, schiacciatele con una forchetta a fine cottura per avere la consistenza desiderata. Aggiungete qualche cucchiaino di zucchero di canna sempre alla fine della cottura, girando  il composto e spegnendo il fuoco lasciandolo raffreddare nella casseruola.

Quando la nostra composta sarà fredda, mettetela in un vasetto, chiudetelo e riponetela in frigo.
Potrà essere consumata nel giro di una settimana.

Avrete ora la vostra deliziosa composta, pronta per essere gustata sulle fette biscottate per la colazione del mattino, per uno spuntino pomeridiano o perché no … come dessert serale.

UNA MELA AL GIORNO LEVA IL MEDICO DI TORNO … SCOPRIAMO PERCHÉ ..Il famoso detto popolare ha un fondamento di vero: la mela infatti è considerata un farmaco della natura, un rimedio per tantissimi problemi.

Le mele fanno bene alla salute – sono senza grassi, la loro buccia contiene la pectina, una fibra solubile che tiene sotto controllo la glicemia, e sono ricche di flavonoidi, gli antiossidanti che ci proteggono dalle malattie cardiovascolari e dalle neoplasie, tra cui la quercetina che agisce, in particolare, contro le malattie neurodegenerative, secondo una ricerca della Cornell Univers7185-mela-la-salute-in-un-frutto-preview-defaultity di New York.

Contiene pochissime proteine e i grassi sono quasi assenti, (100 grammi di mela corrispondono a circa 40 calorie, 10 grammi di zuccheri e grandi quantità di potassio, vitamina B, acido citrico e acido malico).
Contiene  vitamina B1, che combatte inappetenza, stanchezza e nervosismo e la B2 che facilita la digestione, protegge le mucose della bocca e dell’intestino e rinforza capelli e unghie.
Ma i pregi della mela non finiscono qui.

E’ ben tollerata dai diabetici perché ha pochi zuccheri e inoltre ha il potere di “tenere sotto controllo” la glicemia, regolando quindi l’assorbimento degli zuccheri.

Quando viene mangiata cruda ha un’azione astringente, ma consumata cotta è un naturale e ottimo rimedio contro la stipsi.

E’ consigliata ai bimbi ed alle persone anziane perché facilmente digeribile. Si può consumare a fine pasto proprio per queste caratteristiche … forse è uno dei pochi frutti che si può consumare anche dopo i pasti.

Sembrerebbe anche che, chi mangia le mele, respira anche meglio ed infine, se consumate regolarmente abbassano il colesterolo cosiddetto “cattivo” (LDL) e aumentano quello buono (HDL) anche in pochissimo tempo e sono considerate preziose nella prevenzione di ictus e tumori.

MORALE

Una mela al giorno per combattere l’asma
La buccia delle mele ha proprietà antitumorali
E’ un  rimedio naturale contro diarrea e stipsi
La mela come prevenzione del colesterolo, cardiopatie e ictus
Per contrastare glicemia e diabete
E’ utile  anche per depurare l’ organismo

IN ULTIMO LA MELA NELLA COSMESImelacandita-cosmesi

Oltre a tutte le proprietà sopra descritte, la possiamo anche utilizzare nella cosmesi quotidiana per ottenere dei benefici per la
nostra pelle a seconda delle necessità di cui abbiamo bisogno:

per rassodare la pelle                                 tamponarla  con del  succo di mela fresco
per  schiarire la pelle                                 mescolare il suo succo di mela con del limone
per attenuare le rughe del viso                    fare una maschera con una mela tagliata a                                                                 pezzetti e cotta in mezzo bicchiere di latte
per avere un effetto “tonico”                       applicare alcune fette di mela cruda sul viso e                                                               lasciarle “riposare” per 45 minuti
per pelli secche e spente                             fare una maschera a base di mele grattugiate                                                               con dello yogurt

Inoltre, per idratare e combattere l’insorgenza delle rughe, utilizzare la mela cotogna per contrastare l’invecchiamento della nostra pelle

Curiosità

Appartiene alla famiglia delle Rosacee e il suo albero, che può raggiungere fino ad 8 metri d’altezza, è il melo, originario dell’Asia centrale la cui comparsa risale al Neolitico, presente attualmente con circa 2000 varietà.
Le foglie sono semplici, hanno i margini seghettati e i fiori si presentano con petali bianchi, leggermente sfumati verso il rosa.

imagesMolto popolare in Europa, il consumo delle mele è di circa 20 kg all’anno (pro capite), pari ad una media di una mela e mezza al giorno. Negli Stati Uniti, invece,se ne consumano “solo” 9 kg l’anno, pari ad una ogni quattro giorni.
È sicuramente il frutto più diffuso in Italia, dove viene considerato da sempre, sinonimo di salute e benessere.

Particolarmente gradevole, oltre ad avere un forte valore simbolico, gode anche di grande fama, tramandata sia dalla tradizione biblica che dalla mitologia.

Merida

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